Il progetto
In uno stabile del primo novecento, nel pieno centro di Torino, un ufficio di rappresentanza lascia l’appartamento che da anni usava come sede. La famiglia che abita sul medesimo pianerottolo decide ristrutture gli ex-uffici per ampliare la propria residenza, sfruttando la contiguità degli alloggi. Tuttavia pretende di poter senza troppa fatica ritornare – un domani- a disporre di due appartamenti indipendenti.
L’intervento è pensato per essere completamente reversibile: con il sistema impiantistico (riscaldamento, impianto gas, antintrusione) predisposto per due unità immobiliari distinte. Dal punto di vista funzionale ed estetico, la trasformazione mira a mantenere e valorizzare i caratteri originari di pregio, intervenendo con superfici moderne nelle stanze “da rifare”: bagni e ingresso. I parquet originali vengono affidati ad artigiani esperti, integrati dove necessario con listelli di rovere nazionale e lucidati. Le mattonelle cementine vengono salvaguardate e tutti i pavimenti riportati al loro splendore originario. Per la nuova cucina e i nuovi bagni vengono scelte linee pure e minimaliste. I sobri rivestimenti in resina risolvono l’accostamento tra lo stile classico e delle camere e la moderna funzionalità degli spazi di servizio.