Mare Nero - Stilò Architetti

Mare Nero

Mentre all’esterno si restaurano i “bisuoli” in muratura, si fissano le verande in canne, si ripristinano gli infissi si riaccendono le pareti con il tipico intonaco il calce bianchissimo, all’interno fioriscono soluzioni per gli spazi minimi, curati con attenzione dal proprietario-stilista, che sceglie arredi fissi esclusivamente neri in onore dell’origine lavica dell’isola.
I pavimenti vengono realizzati in cemento, secondo la tradizione. I rivestimenti di bagni e cucina sono in cementine, la cui fantasia (in bianco e nero) viene disegnata appositamente e commissionata ad una fabbrica specializzata. Interruttori in ceramica comandano lampadari in vimini rigorosamente bianchi e neri. I sanitari, neri anch’essi, hanno linee moderne, così come la rubinetteria. Il piano della cucina, realizzato in cemento da maestranze locali, ha un meccanismo a ribalta che consente di accedere ad una cantinetta retrostante, al cui porta si mimetizza col muro grazie alla posa accurata del rivestimento.

PiazzaVittorio _ StiloArchitetti

Piazza Vittorio

In uno stabile del primo novecento, nel pieno centro di Torino, un ufficio di rappresentanza lascia l’appartamento che da anni usava come sede. La famiglia che abita sul medesimo pianerottolo decide ristrutture gli ex-uffici per ampliare la propria residenza, sfruttando la contiguità degli alloggi. Tuttavia pretende  di poter senza troppa fatica ritornare – un domani- a disporre di due appartamenti indipendenti.
L’intervento è pensato per essere completamente reversibile: con il sistema impiantistico (riscaldamento, impianto gas, antintrusione) predisposto per due unità immobiliari distinte. Dal punto di vista funzionale ed estetico, la trasformazione mira a mantenere e valorizzare i caratteri originari di pregio, intervenendo con superfici moderne nelle stanze “da rifare”: bagni e ingresso. I parquet originali vengono affidati ad artigiani esperti, integrati dove necessario con listelli di rovere nazionale e lucidati. Le mattonelle cementine vengono salvaguardate e tutti i pavimenti riportati al loro splendore originario. Per la nuova cucina e i nuovi bagni vengono scelte linee pure e minimaliste. I sobri rivestimenti in resina risolvono l’accostamento tra lo stile classico e delle camere e la moderna funzionalità degli spazi di servizio.

Mole - Stilò Architetti

Mole

Un’impresa di costruzioni acquista una porzione dell’unico isolato scampato ai bombardamenti proprio di fronte alla Mole Antonelliana. L’immobile è carico di fascino, essendo stato fino a pochi anni fa, laboratorio per gli studenti delle scuole San Carlo, dove venivano formati artigiani scenografi, falegnami, decoratori.

Il mercato sembra suggerire la trasformazione in piccoli appartamenti, ma la particolarità della posizione chiede di esplorare anche un’altra via.

La brochure realizzata si può vedere qui.

La mossa del Cavallo _ Stilò Architetti

La mossa del cavallo

Stilò gioca al fianco dei clienti una impegnativa partita di scacchi, per arrivare alla realizzazione di spazi caldi, moderni e tagliati appositamente sulle loro esigenze e sui loro gusti. Il risultato è una zona giorno aperta, conviviale, luminosa e  una zona notte comoda e funzionale.

CasaClima -StiloArchitetti

CasaClima Classe A

La progettazione segue le richieste dei committenti, che desiderano una casa termicamente e funzionalmente super-performante ma senza rinunciare a alcuni caratteri tipologici e materiali tradizionali. Così, attraverso approssimazioni successive, il disegno si definisce in un difficile equilibrio tra tradizione e modernità, sia dal punto di vista formale che tecnico. Abbandonati i connotati troppo spartani propri di molte “case-scatolone” ad alta efficienza energetica, la villa trova il suo garbo nella scelta dei materiali, nelle ridotte ma studiate movimentazioni volumetriche, nella purezza delle linee.
Gli interni sono tutti giocati sull’abbondanza di luce, elemento assolutamente protagonista della zona giorno. Anche il seminterrato gode di tutto il sole necessario grazie alla creazione di un patio ribassato sul lato sud.

L’edificio è inoltre il primo nel comune di Volpiano a rispondere ai requisiti volontari del piano di bioarchitettura.

Calasetta_Stilò Architetti

Calasetta

Sebbene si tratti di superfici limitate, l’occasione è buona per una profonda riorganizzazione funzionale e distributiva.
L’intervento prevede la realizzazione di un secondo bagno e una più confortevole distribuzione nella zona giorno. Dal punto di vista delle superfici, si interviene sull’involucro edilizio migliorandone le prestazioni in termini di isolamento termico e proponendo un rivestimento in trachite locale, coerente con i caratteri tipici dell’edilizia autoctona, nel massimo rispetto del delicato paesaggio costiero. Gli spazi esterni vengono ombreggiati con tettoie in cannucciato sostenute da pilastri in castagno.

Attico in Via Cassini- Stilò Architetti

Attico in via Cassini

Il progetto prevede la dilatazione estrema dello spazio della zona giorno, attraverso la demolizione di tramezzi e spazi di distribuzione superflui, potenziando la cucina e la sala come ambienti comodi e accoglienti. I pavimenti in listelli in rovere color cumino di larghezza diversa corrono in tutti i vani, bagni e cucina compresi, incrementando la percezione di ampiezza generale di tutta la casa, inondata di sole.
Due porte a tutta altezza aprono e chiudono lo spazio del salone.
La cucina, molto spaziosa, è pensata per soddisfare l’estro culinario del proprietario. Dietro la parete di colonne si nasconde un vano lavanderia.

Mansardina - Stilò Architetti

Mansardina

Una deliziosa mansarda in zona Crocetta viene danneggiata gravemente da un incendio. L’intervento di ripristino sostituisce completamente la copertura e riporta allo stato originale sia le parti comuni che l’appartamento.

Scala con Vista_Stilò Architetti

Scala con vista

Il primo sopralluogo evidenzia che, oltre alla sostituzione della scaletta e della finestra orizzontale per l’uscita, la villa richiede alcuni interventi più significativi, innanzitutto per sfruttare meglio un vano sottotetto a cui si accede solo passando da un cavedio esterno.
Viene quindi riprogettata la scala verso il terrazzo creando un piccolo patio interno. Il patio, delimitato da una grande finestra apribile, funge da scenografica bocca di luce visibile dal salotto a doppia altezza, un piano più basso. Una nuova scala interna in legno, sovrapposta a quella esistente senza demolizioni, permette di recuperare lo spazio per un pianerottolo e garantire l’accesso al sottotetto abitabile senza rocamboleschi passaggi in esterno. La scala, inoltre, è in asse con l’ingresso secondario, in modo da consentire in futuro una divisione in due alloggi con un intervento murario ridotto.
La ristrutturazione viene completata con migliorie sull’involucro e l’impianto termico (cappotto, serramenti, tetto in rame, pannelli solari) e finiture degli spazi esterni (pavimentazioni dei terrazzi e tende protettive).

Cuore di Pietra _ Stilò Architetti

Cuore di Pietra

L’appartamento è caratterizzato dalla tipica distribuzione delle case signorili anni ’70, con importante ingresso in marmo, salone e sala da pranzo abbondantemente illuminate sul lato strada, cucina su lato cortile, due bagni lunghi e stretti e due generose camere da letto. L’ esigenza di trasformare l’alloggio in una casa più funzionale, disegnata per rispondere allo stile di vita di una famiglia in crescita, porta a ridurre leggermente la vasta camera da letto padronale, a vantaggio di un soggiorno più ampio.Cucina e sala diventano spazi in comunicazione.Tra i due pilastri portanti che separano l’ingresso dalla sala, trova posto un volume di servizio, che anziché essere rigettato nel posto meno visibile della casa, diventa il centro dell’appartamento. Un vero e proprio cuore a due facce: rivestito, sul lato che guarda al salotto, in ardesia nera a spacco, posata senza fughe; chiuso, sul lato affacciato su ingresso e bagni, da ante bianche, lisce e opache, che schermano quattro capienti vani.

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