Solferino - Stilò Architetti

Solferino

A Stilò viene richiesto dunque un intervento leggero: oltre ad intense attività di decorazione (le pareti originariamente presentavano un color verde inglese) e al restauro dei parquet e dei marmi, si mette mano al micro-servizio della camera padronale, facendone una vera sala da bagno con idromassaggio. Nella stessa camera si realizza una cabina armadio.

Spostando la porta sul lato corto della cucina, questa viene messa in comunicazione diretta con la sala da pranzo: così si incrementa la superficie utile per pensili e piano di lavoro e si garantisce agli inquilini un migliore tempo di convivialità con i loro ospiti.

Home Sweet Home _ Stilò Architetti

Home sweet home

Una famiglia acquista una villetta sulla collina torinese. Il progetto prevede di svecchiare il carattere rustico dell’edificio e di personalizzare gli spazi in modo funzionale, rendendoli adatti ad accogliere anche alcuni elementi d’arredo, come la cucina, qui trasferiti dalla precedente abitazione.
Stilò interviene con una dettagliata progettazione degli interni, ricorrendo anche al disegno di molti arredi fissi.

Casa per 5 - Stilò Architetti

Casa per cinque

L’involucro viene risanato e incappottato; vengono eliminate tutte le superfetazioni estetiche e sottolineata sobriamente la appartenenza al contesto. All’interno nuove rampe in legno sostituiscono e coprono la vecchia scala, che rimane nella posizione originale per non affrontare interventi strutturali. Al piano terreno si organizza la zona giorno, recuperando il fienile e la rimessa che diventano una cucina comoda per una famiglia in crescita. Al piano primo le camere si affacciano su una vasta e luminosa zona comune, perfetto come studio /spazio giochi. Il sottotetto, recuperato, è una piacevole zona hobby che gode anche di un inatteso terrazzino.

VMDS - Stilò Architetti

VMDS

Stilò riorganizza spazi esistenti, recuperando il sottotetto di un edificio a 2 piani nella prima periferia Oristanese.

Se ne ricava un appartamento comodo per ospitare una famiglia con bambini, con due grandi camere da letto con bagno privato e terrazzo per le serate di relax .

Per la convivialità, una zona giorno informale con cucina abitabile e living con scala a vista.

Lesa - Stilò Architetti

Quel ramo del Lago Maggiore

La ristrutturazione risponde all’esigenza di un uso flessibile, poichè in uno spazio piuttosto ridotto (living + camera e bagno) la coppia vuole poter accogliere all’occorrenza figli e nipotini. Stilò lavora con linee minime e funzionali,ridisegna i servizi e la zona cucina, massimizzando la vivibilità della zona giorno e sfruttando con un capiente soppalco lo sviluppo verticale del volume costruito.

Mi casa es tu casa _ Stilò Architetti

Mi casa es tu casa

Un giovane professionista con molti impegni e poco tempo per la casa si trasferisce in un appartamento affacciato su Corso Regio Parco. L’appartamento è caratterizzato da un lungo corridoio, micro-bagno ricavato dal ballatoio e inglobato nella oblunga zona giorno affacciata su cortile. Due camere spaziose si affacciano sul corso.
Stilò interpreta lo stile dell’inquilino, virando il progetto sulla massima comodità, ridistribuendo i metri quadri della camera e del living tra una capiente cucina adatta all’informale convivialità e un comodo bagno areato con zona lavanderia. Nella area di passaggio, un salottino raccolto, illuminato in modo naturale ma indiretto. Il corridoio -inevitabile- acquista nuovo carattere grazie a porte fatte su disegno, con chiambrane e maniglie che reinterpretano in chiave nuova un disegno retrò.

Il Professore _ Stilò Architetti

Il Professore

Pur con la chiara intenzione di preservarne l’originale l’eleganza formale, si mette mano ad una profonda ristrutturazione distributiva ed energetica. Il risultato è un edificio dalle forme austere e garbate, che racchiude spazi funzionali, ampi e luminosi.

Il rifacimento del tetto consente il recupero di uno spazio prima inutilizzabile, un pensatoio che gode del più rasserenante panorama sulla collina.

 

Lidia_Stilò Architetti

Lidia

Nella necessità di trasformare una monofamiliare in 2 alloggi, la pendenza naturale della collina viene sfruttata per rendere indipendenti gli accessi, garantendo  con una nuova scala in pietra a tutti la fruizione del bel giardino.

Nella ricomposizione degli spazi interni, al piano terra si riduce di molto la superficie di distribuzione e si rinuncia alla  vasta e inutilizzata sala da pranzo permettendo la creazione  di tre camere e un bagno nella zona notte. Cucina e tinello, ambienti fulcro della vita familiare vengono praticamente lasciati intatti, se si escludono le migliorie termiche.

Nel nuovo appartamento a primo piano, oltre ad una zona giorno informale, tre camere, due bagni e lavanderia, viene ricavata una comoda zona studio recuperando la vecchia soffitta. Il tetto derivato dall’accostamento di coperture realizzate successivamente, viene completamente rimosso e ricomposto secondo una geometria corretta e con stratigrafia ad alta efficienza.

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